lunedì 17 aprile 2017

Anime dalla Luna - Giù la maschera (2017)


Sono una casalinga romana, ho un marito, due figli e due gatti, ed una vita precedente alla famiglia, fatta di danza, di un lavoro di ripiego come cassiera, anni in uno studio di cartoni animati, la pubblicazione di un fumetto, illustrazioni per riviste di fitness. Poi, come tante, ho messo la famiglia e i figli al primo posto, con gioia e convinzione. Fino al punto, però, di perdere di vista una parte di me stessa, senza neanche rendermene conto.

Io penso che l'idea che abbiamo di noi stessi sia determinata solo in parte dalla nostra vita interiore; poi ci sono gli altri, che sono i nostri specchi. Ci facciamo un’idea di chi siamo, guardando il riflesso di noi stessi negli occhi delle persone che ci sono intorno: i nostri cari, i colleghi, i figli...ed è così che pian piano una parte della nostra identità si affievolisce, lasciando spazio alla parte di noi più "utile" (come nel mio caso) o comunque più quotidiana.

A me è accaduto tutto questo. Fino al giorno in cui ho incontrato una persona. Un incontro casuale. Però... il riflesso di me che vedevo nei suoi occhi, era il riflesso di ciò che ero! Di quella parte di me che credevo perduta, che neanche mi mancava, presa com'ero dai figli, la scuola, i compiti, lo sport, le faccende di casa…
In lui ho ritrovato me stessa, ed è così che dopo tredici anni ho ricominciato a disegnare.


Il primo desiderio è stato quello di disegnare ciò che avevo scoperto: una forma d’arte conosciuta solo in parte e soffocata da ignoranza e pregiudizi. Ho scoperto che alcune Drag Queen sono artisti (e artiste) davvero completi: ballerini, coreografi, truccatori, sarti, attori, cantati, alla continua ricerca di un ideale da personificare, per stupire e per trasformare in opera d'arte loro stessi. Ho scoperto quanto lavoro ci sia dietro un'esibizione, che altro non è che la costruzione di un ricordo, l'elaborazione di un sogno. Un sogno bellissimo, non convenzionale, inaspettato e disarmante.

E’ stato l’inizio di un percorso iniziato nel 2015, che mi ha portato a riscoprire vecchie tecniche e a sperimentarne di nuove, e a mettermi alla prova con soggetti diversi. Ho aperto questo blog ed una pagina facebook, ho raccontato la mia storia a Radio2, ho partecipato ad una mostra di beneficenza, ho fatto dei pannelli scenici teatrali, ritratti su commissione, illustrazioni e molto altro.

C’è ben poco da aggiungere...
Ho ancora molto da imparare, ma per ora questo è quello che so fare, e farlo mi rende felice.

2 commenti:

  1. Grazie per essere tornata, per aver condiviso con noi, perché metterci la faccia richiede un coraggio non comune!
    ❤️️Grazie

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