martedì 9 maggio 2017

Ma chi sono le Drag Queen??

Negli ultimi anni mi è capitato spesso di parlare delle mie illustrazioni, e le curiosità dei miei interlocutori sono più o meno sempre le stesse:
"Davvero sei una disegnatrice? Come mai hai smesso di farlo per così tanti anni? E poi hai ricominciato, che bello...e com'è successo?"
Ma soprattutto mi ritrovo a rispondere a questa domanda: " ...e chi sono le Drag Queen?"
Allora ho deciso di rispondere a questa domanda anche qui, raccontandovi quali sono le informazioni che IO ho raccolto su libri, articoli e sui social, e quella che è la MIA esperienza personale.

Per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento, nel testo troverete i link ;-)
Le illustrazioni sono mie e le trovate nei vari post del blog, o su FB, o su Instagram. Dappertutto insomma ;-) Le foto e il make up sono di MirkoScarneraArt /Cassyus Key

In fondo troverete anche un breve glossario dei termini che io non conoscevo e che potrebbero essere utili a fare un po' meno confusione.

Ma chi sono le Drag Queen??


Cassyus Key (outfit by me)



Cominciamo dalla definizione (in sintesi) di Wikipedia:

"Drag queen è un termine inglese per definire artisti, in prevalenza gay o transgender (ma non necessariamente) che si esibiscono indossando abiti femminili."

( l'originale lo trovate cliccando qui)

La realtà però è un po' più complessa. Io direi piuttosto che sono artisti che sentono l'esigenza di esprimere la loro parte femminile, seguendo quelli che sono i propri gusti e le loro inclinazioni artistiche, liberi dal concetto binario di genere (maschio-femmina). Sono cantanti, attori, ballerini, ma contemporaneamente anche coreografi, costumisti e sarti, che costruiscono delle esibizioni spettacolari, di vario genere a seconda della loro personalità. Non sono semplici esibizioni "en travesti", cioè in abiti del sesso opposto, ma è la mescolanza delle caratteristiche dei due generi; l'esaltazione, l'esasperazione della femminilità, ma senza nascondere la natura biologica di uomo. Ogni artista crea un "personaggio", che ha un proprio nome (solitamente ironico) e una propria personalità. Anche se lo stile dell'esibizione è una scelta dell'artista, lo spettacolo è comunque sempre di forte impatto ma leggero, con lo scopo di stupire e divertire.

Drag queen in tutù nero - 2015


Per chi vuole sapere quali sono le origini...

Il travestitismo esiste da secoli, a partire dagli attori greci che interpretavano anche le parti femminili, e anche dalle tante donne che nella loro vita hanno indossato abiti maschili per non dover subire discriminazioni. Per molto tempo il travestimento è stato comune nello spettacolo, soprattutto come parodia.
(trovate un articolo interessante sulle perfomer che hanno fatto la storia su Repubblica.it)

Nel pensiero comune però, il travestitismo è legato all'omosessualità da tempi più recenti, in particolar modo dalla rivolta di Stonewall nel 1969.
[un locale di New York frequentato prevalentemente da persone omosessuali o transgender. All'epoca l'omosessualità era considerata come un comportamento deviato ed era illegale e le irruzioni della polizia erano frequenti; ma nel giugno del 1969 la clientela reagì all'ennesima prevaricazione della polizia, rifiutarono l'arresto e iniziò una serie di scontri, a cui partecipò anche la popolazione, per rivendicare i diritti degli omosessuali.]
Da allora le Drag Queen divennero l'espressione più spettacolare ed esplicita del movimento per i diritti delle persone omosessuali e transgender. Ma proprio per questa scelta esibizionistica le Drag Queen sono spesso criticate, anche aspramente, soprattutto da alcune persone dello stesso ambiente omosessuale: il loro "mettersi in mostra" rende vani i tentativi di molti, di omologarsi e uscire dalla "minoranza". Secondo me questo clima di ostilità e discriminazione è uno dei motivi principali per cui alcuni di questi artisti, i più fragili, hanno una scarsa autostima e tendono a "buttarsi via", fino a lasciarsi andare alla depressione, e ancor peggio alla prostituzione e alle dipendenze. Ho notato che questo ovviamente non accade solo nel mondo delle Drag Queen, ma in tutti gli ambienti dove le persone subiscono discriminazioni, dove l'ignoranza e i pregiudizi portano alla fobia e all'incomprensione.
(Io stessa, quando ero studentessa di liceo artistico, venivo etichettata come nullafacente per via della mia scelta di studi. E anche come allieva di scuole di danza, subivo l'atteggiamento irrispettoso di chi considerava le ballerine di danza moderna come soggetti "facili".)

Follia e mancanza - 2015

E adesso?

Oggi la maggior parte delle persone che conosco ha un'idea piuttosto limitata di chi siano le Drag Queen. In Italia la più popolare è sicuramente Platinette, Drag Queen ma anche scrittore, cantante, conduttore televisivo e radiofonico. Molte delle persone con cui ho parlato pensano erroneamente a Vladimir_Luxuria, che in realtà è un attivista LGBT, attrice, parlamentare transgender, ma non mi risulta si sia mai esibita come Drag Queen.
Le Drag Queen internazionali più conosciute sono Conchita_Wurst, cantante austriaca, e RuPaul, attore e cantante statunitense.
Queste Drag Queen sono tutte diverse tra loro, ma sono comunque degli esempi che danno un'idea ancora riduttiva di questo mondo, che io ho sfiorato appena.
Le Drag Queen sono degli artisti; qualche volta di scarsa bravura e dubbio gusto, ma il più delle volte sono bravissimi cantanti, attori o ballerini, stilisti o truccatori, performer di grande talento e sensibilità, ironici e irriverenti, per lo più sconosciuti al grande pubblico.

La mia esperienza personale

Ho conosciuto Mirko nel giugno 2015 e quel che mi ha colpito subito è stata la naturalezza con cui coesistevano in lui parte maschile e femminile, dolcezza e ironia feroce; ho scoperto poi un lavoratore instancabile, dotato di una sensibilità e onestà con se stesso, fuori dall'ordinario. Una persona che crede fortemente nell'amicizia e nell'amore, e si impegna al massimo, con umiltà. Ho scoperto presto dell'esistenza di Cassyus Key, il personaggio onirico e sensuale in cui Mirko si trasforma, sempre con eleganza, nel pieno rispetto del prossimo. Da allora è iniziata una bella e profonda amicizia e Cassyus Key è diventato fonte inesauribile di ispirazione, riflessione e confronto.
Ho raccontato il mio primo incontro con Cassyus Key in questo post.

Cassyus Key

Ho visto bambini guardare negli occhi Kassyus e trovare sotto all'ombretto colorato la dolcezza di Mirko: ho visto una manina scivolare nella sua ed ho sentito una vocina dire "E' bello come una principessa". Ecco. Semplicemente.
Una volta Mirko, parlando di Kassyus, mi disse che il trucco e i dettagli dell'abito sono come una corazza, un modo per proteggersi. Il make up è la soluzione per non far vedere il rossore, le proprie fragilità, e poter mostrare se stesso, la parte più vera, ma nascosto dietro ad una maschera...

La maschera - 2016

Molte cose sono cambiate in questi anni, ma c'è ancora molto da imparare.
Conoscere è l'unico vero modo per sconfiggere i pregiudizi e l'ignoranza, che sono alla base della paura di ciò che sembra "diverso".

Per approfondire:

Un libro molto interessante sull'argomento è Drag Queens di Sergio Perri, giornalista e psicologo.

Ryan Burke (fotografo, i suoi autoritratti sono delle vere opere d'arte)

Ru Paul (attore, cantante e conduttore televisivo)

Conchita Wurst (cantante, vincitrice dell' Eurovision Song Contest 2014)

Baba Yagà (ballerino bravissimo e Miss Drag Queen 2015)

Potete leggere un'intervista a Mirko Scarnera/Cassyus Key su:
Overtureblog

Per sapere di più sui "moti di Stonewall":
ilpost.it
Glossario (fonte Wikipedia):

Asessualità: la mancanza di attrazione sessuale e di interesse o desiderio per il sesso.

Binarismo di genere: riferito anche come genere binario, è la classificazione di sesso e genere in due forme opposte e non collegate di "maschile" e "femminile"e fa riferimento, nella identificazione del genere, alle sole caratteristiche biologiche dell'individuo, escludendo, pertanto, individui che nascono con organi riproduttivi non-binari (intersessuali) e tutti quelli che si identificano come transgender, transessuali o di genere non-binario.

Bisessualità: l'orientamento sessuale di una persona che prova attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona nei confronti di due generi in particolare, quello femminile e quello maschile.

Cisgender: chi è a proprio agio con il proprio genere biologico.
Gay: è un termine di origine inglese, sinonimo di omosessuale.

Identità di genere: Viene utilizzato in particolare per riferirsi alle identità di genere, l'essere uomo o donna, identità correlate a modelli di relazione, ruoli, aspettative, vincoli ed opportunità diverse. In questa accezione il termine "genere" si distingue da sesso, che rimanda alla natura biologica del maschile e del femminile e quindi alla dimensione corporea.

Intersessualità:  è un termine ombrello usato per descrivere quelle persone che hanno i caratteri sessuali primari e/o secondari che non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili.

LGBTQI+: è una sigla utilizzata come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, BisessualiTransgenderQueerIntersessuali, ecc.

Omosessualità: variante naturale del comportamento umano che comporta l'attrazione sentimentale e/o sessuale verso individui dello stesso sesso.

Orientamento sessuale: Con il termine orientamento sessuale si indica l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona verso individui dello stesso sesso, di sesso opposto o entrambi.

Pansessualità: orientamento sessuale che indica l'attrazione di una persona verso un individuo; questa attrazione non dà importanza al genere dell'individuo, bensì al suo modo di essere, alla sua personalità. Questo include maschi e femmine, non binary (individui che non si identificano con uno dei due generi binari).

Queer  quelle persone il cui orientamento sessuale e/o identità di genere differisce da quello strettamente eterosessuale o cisgender

Transessuale: La transessualità è la condizione di una persona la cui identità sessuale fisica non è corrispondente alla condizione psicologica dell'identità di genere maschile o femminile.

Transgender:  termine ombrello dentro cui si possono identificare tutte le persone che non si sentono racchiuse dentro lo "stereotipo di genere" normalmente identificato come "maschile" e "femminile".

Travestito (o crossdresser): chi ha l'abitudine di indossare abiti del sesso opposto.


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